Mi permetto di dire due parole (forse qualcuna in più), sulla bella gara di ieri…
Fuori dal mondo, fuori dal tempo.
Organizzata dal gruppo trascendentale Sry Chimnoy, che avevo già conosciuto in una gara simile (100km) che si corre a Vienna, all’interno del Prater, su un circuito di 2.5km, ha il coraggio di essere diversa.
Senza tecnologia, senza microchip..ahahahhhhh!
La prima volta pensai “ma dove sono finita?? Questi sono giurassici, hanno le lavagnette con il gessetto…..!!”
E mi sbagliavo sonoramente…perché in realtà sono AVANTI, sono OLTRE….
Ciascun atleta è affidato ad un tutor che ad ogni giro tu, sempre più stanco, km dopo km, cerchi con gli occhi, col gesto di una mano.
Non c’è il tappeto elettronico, ma un sorriso che ti accoglie dall’altra parte; non ci sono lavagnette, ma una persona che scrive il tuo nome, la tua posizione.
Ormai completamente affidati alla tecnologia, abbiamo dimenticato la spontaneità di questi gesti ed il loro valore..tanto da esserne preoccupati (ecco, sbaglieranno…ecco, di certo mi ruberanno un giro..ma come faranno con tutta questa confusione…)
E invece no….non solo efficaci, ma sempre sempre sorridenti, entusiasti, osannanti al tuo passaggio.
Il tutor ti si presenta ad inizio gara, ci si conosce…la mia è Anna…e le darò un gran da fare per tutta la gara, tanto che incredula alla fine mi abbraccia ed è sicuramente più felice di me.
Queste esperienza (quella di Vienna e quella di S. Vito) mi hanno fatto molto riflettere. Ogni tanto è bello assaporare l’antico gusto della comunicazione non virtuale, non elettronica, di una mano che si tende e ti dice “ciao sono Anna, sarò la tua tutor per tutta la gara. Sarò il tuo chip!”
Ed Anna, come tutti gli altri volontari, non si sono mai mossi per tutto il tempo.
Chapeau!
Altra nota di merito, e lo dico con sincera commozione, non mi sono mai sentita più coccolata, rincuorata e stimolata in una gara a circuito…
Ad ogni passaggio le ladies Road accampate tipo pic-nic urlavano di gioia, fotografavano, ed allietavano la fatica, che era tanta. Instancabili, come anche i Road presenti in gara. Non è mai mancato un saluto ed un incoraggiamento reciproco, leale, amichevole.
Venendo da un’altra realtà, tutto ciò per me non era scontato….e mi ha piacevolmente sorpreso.
Se il gruppo ULTRA deve ancora crescere, beh….l’inizio è davvero ottimo.
La vostra amicizia mi ha aiutato a riconsiderare una prova difficile che per me aveva un valore fondamentale: l’ultimo lunghissimo prima del mondiale….
Il vento forte ed il terreno ghiaioso, a volte sabbioso ma assolutamente non paragonabile ad una corsa su strada, ha fatto sì che non riuscissi a raggiungere l’obiettivo che avevo concordato con l’allenatore: 70 km a 4’50’’…
La ferita nell’orgoglio c’è, un lontano senso di fallimento…solo un’ombra, perché il mio tecnico ha già fugato ogni dubbio…il resto lo affido al ricordo del vento che trasportava le nostre risate, i numeri da circo del Tortello che faceva da lepre a me e Valerio.. e l’esemplare tenacia di Isolano!
Mi resta il viso ustionato dal sole e dal vento e la gioia di sentirmi parte di un gruppo!
Grazie a tutti
WilRoad…ultra e non!
Ilaria
Paolo Valenti
Anticipo le sicure false accuse di fotoritocco di cui sarò oggetto da ex triathleti e rosicanti ultramaratoneti (più ultra che maratoneti) ... E' TUTTO VERO!!!!!
Grazie Valerio e soprattutto grazie Ilaria ... alla 100 k saremo lì a tifare per te
Bruno Il Tortello lepreperungiorno anzi per qualche giro
Bellissimo il posto ed ottima l'organizzazione, decisaemnte a dimensione umana.
Un particolare ringraziamento alla ragazze road che ci hanno sostenuto con il loro incrollabile tifo....semplicemente fantatiche.!
Un saluto a tutti coloro che ci leggono...
Luciano M.
Felicissimo di vedere un gruppo Ultra sempre più fitto e motivato.
Splendido questo inizio 2012!
Che dire, buone corse a tutti!
Valerio
E dopo il mondiale Vi aspetto in pista per i campionati sociali che saranno ai primi di maggio!
;-))
ti aspetto sul 5.000 , tu puoi fare tutte le batterie che ci saranno, ad oltranza :-))
Certo, non c'erano i panorami mozzafiato dei Trail ..., ma l'intensità delle emozioni di "correre intorno" non sono state cosa da poco.
Buona Strada a Tutti.
davvero complimenti.
Un peccato esserti fatta convincere dal Tortello a reggergli il gioco della lepre.....si vede chiaramente che lo stavate doppiando per l'ennesima volta :-))
:-(