Era prevista pioggia (ed invero la mattina ne avevo presa parecchia nei dintorni di Novara), invece persino un timido sole si affacciato sui gitanti del Trail del Monte Casto.
Caldo e umido, abbiamo sudato tantissimo nella parte bassa del percorso. E questo ci ha obbligato a reintegrare prontamente le scorte appena scesi a valle.
Due gare completamente opposte per quanto riguarda noi Road.
Inizio dalla lunga, dove non c'è molto da dire.
Eravamo in quattro a partire (Matteo e Alessandro avevano optato per la corta all'ultimo minuto). Io ho corso quasi sempre con Marco Perini salvo che nell'ultima discesa (dal Bocchetto Sessera) quando ho lasciato andare le gambe. Credevo di avere più distacco, ma Marco mi ha quasi recuperato prima del traguardo.
Tiziano Motta chiude il nostro drappello, mentre Claudio Ferrari deve arrendersi al cancello del 29esimo.
Ma i nostri atleti hanno ottenuto il massimo soprattutto nella distanza corta.
Un Marco Frigerio riposato, giunge settimo sul traguardo, lasciandosi alle spalle alcuni mostri sacri della nazionale di Trail (Zanchi e Barnes, il nazionale argentino). A Marco vanno i nostri complimenti. Ha classe e potenza, sta esprimendosi sempre meglio in queste gare dove si unisce il gesto tecnico (alcune discese erano davvero impegnative) alla velocità.
A completare il podio dei nostri soci l'accoppiata Luca Maestroni (47esimo) e Stefano Baciocchi (56esimo). I due cognati appaiono ogni tanto nelle gare trail, ma lasciano sempre il segno.
Menzione d'onore a Matteo Zardini che ha scelto di optare per la corta e che il sabato precedente aveva corso per 80km nell'UltraTrail del Lago d'Orta, e nonostante questo si è piazzato nel primo terzo della classifica.
Tra le donne la nostra Francesca Fracassi ribadisce che il Casto è la sua gara del cuore: prima tra le ladies (complice anche l'assenza di Sofia), nona donna assoluta con un tempo di tutto rispetto.
Ci piace segnalare il ritorno alle gare, dopo un lungo infortunio, di Alessandro Alboni. Non è ancora in forma ma sta ritornando. A lui i nostri migliori auguri.
Ma ecco la classifica completa dei nostri soci:
Trail del Casto - 21 km 900 D+ |
atleta | time | pos |
Marco Frigerio | 1:45:44 | 7/360 |
Luca Maestroni | 2:03:59:44 | 47/360 |
Stefano Baciocchi | 2:05:49 | 56/360 |
Matteo Zardini | 2:15:34 | 107/360 |
Francesca Fracassi | 2:20:43 | 136/360 |
Alessandro Alboni | 2:36:37 | 223/360 |
Stefano Finizio | 2:51:48 | 277/360 |
Sandra Cardone | 2:57:16 | 292/360 |
Bruno Meneghetti | 3:05:46 | 315/360 |
Raffaella Praderio | 3:11:05 | 326/360 |
Robino Arti | 3:11:06 | 327/360 |
Paolo Tafuro | 3:24:40 | 351/360 |
Trail del Casto - 46 km 2.200 D+ |
atleta | time | pos |
Franz Rossi | 6:40:13 | 230/348 |
Marco Perini | 6:43:15 | 237/348 |
Tiziano Motta | 7:54:22 | 334/348 |
Tradizionalmente il Casto è il trail di chiusura stagione, ma quest'anno abbiamo un altro appuntamento: il Valtellina Wine Trail (vedi post nel sito). Iscrivetevi entro ottobre, sarà un'altra trasferta speciale.
Un'ultima annotazione per chi ha fatto la corta: il ristoro abusivo di Aldo, dopo il bocchetto Sessera, con polenta calda, formaggio e salsicce, accompagnate dal vino rosso, giustifica da solo la maggior fatica... pensateci per il prossimo anno.
Buone corse
Franz
Per il percorso molto tecnico con salita iniziale bella dura e discese che richiedono tanta attenzione, e un percorso molto vario con tanti sali scendi.
Quest'anno poi per la prima volta non ha diluviato :o))
Il bosco giallo e rosso immerso nella nuovola poi era davvero caratteristico.
Ma la parte più bella è stata come sempre il dopo gara, con i racconti fatti tra fiumi di Menabrea!!!
Brava