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Ecovaldarda 2013 - scampagnata di ferragosto sui sentieri della Val d'Arda

Inserito da sofia.scanziani il 17/08/2013 alle 20:15 nella sezione cross & trail

Ero a cena con l'amico Andrea Carratta e, in vista del suo acquisto di un nuovo paio di scarpe da trail, pensiamo che sarebbe carino inaugurarle insieme alla prima occasione.
Detto-fatto, decidiamo di onorare la tradizionale scampagnata di Ferragosto con una corsa in natura: Ecomaratona della Val d'Arda.

Questa è la sesta edizione della corsa che parte dalla Piazza di Morfasso PC e arriva a Casali PC.

Due percorsi possibili, ECOMARTONA di 42km con 2000m di dislivello e TRAIL CORTO di 25km con 1300m di dislivello.

Optiamo per il trail corto e ci incontriamo a Lodi prima dell'alba per portare con comodo la macchina all'arrivo e prendere la navetta che ci avrebbe portato alla partenza...peccato che un'omonimia di località (sempre nella provincia di Piacenza) ci porta a imbriccarci su una montagna per arrivare in un paese semideserto e fare dietrofront con altissime probabilità di arrivare in ritardo alla partenza.

Una lotta contro il tempo, una telefonata all'organizzazione pregando di tenerci da parte i pettorali e finalmente raggiungiamo Morfasso, dove parte la gara.

Cambio-ritiro pettorali-consegna sacche a tempo di record e riusciamo a partire con gli altri.

Dopo un giro in paese di circa 400m prendiamo la strada in salita su uno sterrato e saliamo per qualche km verso il Passo Guselli.

Dopo 5km troviamo il primo ristoro con la divisione dei percorsi e continuiamo a salire verso il Passo S. Franca.

Il clima è perfetto, il sole e una leggera brezza rendono la corsa davvero gradevole.
Procediamo chiacchierando, visto che finalmente abbiamo "rotto" il fiato e riusciamo ad articolare le parole.

Superato il Passo, qualche km di saliscendi e poi una ripida salita al Monte Menegosa, paesaggio lunare e vista spettacolare.

La discesa molto tecnica è messa in sicurezza da corde fisse; il forte vento non aiuta a mantenere la concentrazione, ma in qualche modo riusciamo a scendere.

Appena giù dalla discesa togliamo qualche etto si sabbia e sassi che dalle scarpe e ci troviamo nuovamente nel bosco su un percorso ondulato e corribile, poi una breve ma ripida salita ci porta sul punto più alto del percorso: Monte Lama (1340m slm).
Il cielo è limpido e la vista si perde nel panorama a 360º.

Poi ancora di corsa su leggeri saliscendi fino al Castellaccio e quindi verso il Groppo di Gora (1290 m slm). Una breve sosta per scattare qualche foto e si scende.

La discesa è scivolosa e Andrea la affronta in stile "pelle di leone", mentre io scelgo uno stile "affettuoso" slittando e abbracciando ogni albero che incontro.

Proseguiamo su una strada sterrata fino al Passo Pellizzone e dopo un percorso ondulato scendiamo fino al Laghetto dei Lupi. Su questo tratto del percorso incontriamo alcuni camminatori che hanno partecipato alla marcia non competitiva abbinata alla gara. Quando passiamo si fanno da parte e ci incitano.

Continuiamo in discesa fino alla strada asfaltata che ci porta all’arrivo a Casali di Morfasso dopo 3h33 che sono letteralmente volate.

I ristori posizionati ogni 5km erano fornitissimi di acqua, bibite, frutta, salame e formaggio; il percorso era ben segnalato.
Docce calde all'arrivo e buono pasto che includeva primo, secondo di carne alla griglia e acqua. Ottima organizzazione.

Un Ferragosto alternativo trascorso con un caro amico alla scoperta di nuovi paesaggi e all'insegna di un sano spirito trail.

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Autoscatto al Groppo di Gora
Autoscatto al Groppo di Gora