I Road alla No Finish Line di Montecarlo

... è realmente una festa dello sport e della solidarietà che coinvolge tutti gli abitanti del Principato di Monaco, chiamati a percorrere per 8 giorni consecutivi un anello di 1356 mt (ma la misura varia di anno in anno in base a come viene tracciato),senza sosta, senza principio nè fine. No finish line, appunto. Ognuno ha un chip al piede: per ogni km la fondazione e gli sponsor daranno un euro....

Sono coinvolte migliaia di persone che corrono quando possono: prima del lavoro, di notte, in pausa, con la 24 ore in mano, con i sacchetti della spesa, al ritorno da scuola con zainetto ed i-phone, con il grembiulino dell'asilo, con il proprio cane.

TUTTI CORRONO.

E' in gioco una sfida, la sfida del Principato, molto sentita.
Loro sono organizzatissimi in squadre sponsorizzate, ogni hotel, ogni associazione, ogni club sportivo partecipa con la propria divisa ma la cosa commovente è davvero vedere come chiunque partecipi. Camminando, correndo, scodinzolando o addirittura con la carrozzina elettrica!
In nessuna altra manifestazione troveresti un disabile che chiede strada con la carrozzina: A Montecarlo sì, con regolare chip.
In questo contesto colorato, caotico, affollatissimo sono inserite due gare competitive, anomale come tutto il resto: una 8 giorni ed una 24 ore, sicuramente sacrificate dal punto di vista agonistico, perchè è impossibile correre in quel tracciato. Immaginate 800/1000 persone sul molo di Port Hercul in due direzioni....è come correre in metropolitana all'ora di punta.... Ma non è questo il punto: questa gara è unica al mondo perchè tutti ci credono.
Perchè tutti credono che ogni km in più è una goccia nell'oceano.
Non si va a Montecarlo per correre dunque, ma per onorare un rito, una festa.
Ed in queste ore confuse e movimentate, abbiamo incontrato un amico francese, ma orgoglioso di essere milanese ed essere stato un Road!
Pietro è l'organizzatore del Raid du Cro Magnon, uno dei più spettacolari ultratrail europei, che parte da Limone Piemonte per arrivare a Cap D'Ail, alla periferia di Monaco, dopo 114 km...una gara molto conosciuta e spesso osteggiata per via dell'attraversamento del Parco Nazionale del Mercantour.
Pietro stesso ci ha rassicurato...la CRO si farà, anche se con un percorso diverso...non è ancora certo al 100% ma...tutti ci speriamo!
Nel frattempo ci ha fatto gran compagnia sul tracciato, con la sua saggezza e conoscenza del mondo trail e i ricordi da Milanese (e da Road Runners!)
La nostra prestazione sportiva è "non classificabile"...ma dopo tutto, il bello della No Finish Line è altro... uno spettacolo unico al mondo, solo lì trovi di tutto e di più.
Da 1 a 20 km/h, purchè ci si muova tutti nella stessa direzione....