25 anni di triathlon

Celebriamo oggi la nascita “ufficiosa” del TriRoad riproponendo la prima parte della storia della sezione triathlon pubblicata sul Runner’s Post alcuni anni fa ... ogni tanto è bello ricordare da dove si viene ...
Ghido



Nato negli USA intorno alla metà degli anni '70, il triathlon approda in Italia nel 1984 iniziando timidamente a far parlare di sé: i resoconti delle prime gare hanno il sapore epico delle gesta dei pionieri della disciplina e stuzzicano la curiosità dei più temerari.
Ed è così che tra la seconda metà degli anni '80 ed i primi anni novanta qualche socio di allora e/o di oggi si getta nell'agone. L'impavido Giorgio Alemanni è tra i 200 di Ostia 1984, prima di una serie interminabile di gare su tutte le distanze; Pietro Zendali è tra i primi italiani a correre il "mitico" Ironman delle Hawaii nel 1987 e trascina al triathlon anche l'amico Alberto Marangoni; un altro storico socio Road, l'inossidabile Antonio Tellarini, tra le tante gare disputate in quel periodo, annovera anche alcune presenze alle Hawaii; tra le donne, la pesarese Laura Pace è una delle pioniere del triathlon femminile in Italia.
Ma siamo ormai agli inizi del 1993 e nella mente di qualche socio nasce l'idea di fare approdare al Road questa nuova disciplina sportiva nella forma più "digeribile" ai runners, solitamente avvezzi alla terraferma: è così che, il 28 febbraio 1993, sulle pendici del Montestella, si disputa il 1° Duathlon della Montagnetta sulla distanza 2,7/10,8/2,7 km.
All'appello rispondono 14 soci armati di mountain bike e di un po' di coraggio per affrontare il percorso reso fangoso dalla giornata piovosa; alla fine, però, tutti sono contenti e soddisfatti per avere provato nuove sensazioni ed aver portato a termine una prova che sembra già una piccola impresa. Per la cronaca, vince Paolo Marchesi (invitato) mentre il primo road risulterà il sottoscritto.
Poi, per alcuni mesi, tutto sembra cadere nel dimenticatoio. Il seme, però, è stato gettato ...

Riccardo Ghidotti