Campionati Europei Indoor Ancona - risultati 29/03/09

Milano, 30/3/09
Sono rientrato a Milano oggi all'1.00.
A mente rilassata, racconto quanto è accaduto ieri ad Ancona. L'evento è stata la staffetta Cat. M60 corsa da me, Bugiardini, Frej e Felicetti. Parte in prima frazione Bugiardini che fa un ottima frazione consegnando in seconda posizione il testimone a Frej; il suo compito, trattandosi del frazionista meno veloce, era quello di mantenere la posizione acquisita cosa che ha fatto egregiamente; mi consegna il testimone in terza posizione dietro agli inglesi e ai tedeschi e quasi in concomitanza con i francesi.
Parto decisissimo, ma all'inizio della curva mi trovo chiuso ad imbuto dai tedeschi e dai francesi in modo piuttosto scorretto, per cui mi tocca frenare di colpo, ripartire nuovamente, aggirare in curva prima il francese e, a metà rettilineo, superare il tedesco di slancio; intanto l'inglese aveva preso il largo; negli ultimi 50 metri ho distanziato ulteriormente il tedesco e consegno il testimone a Felicetti; qui, per un errore del giudice che doveva posizionare Vincenzo alla corda come secondo, invece viene posizionato all'esterno come se io fossi in quarta posizione; il risultato è stato una ulteriore perdita di tempo e l'inserimento alla corda del tedesco che sopraggiungeva dietro di me.
Vincenzo comunque non si è perso d'animo e inizia la rimonta che appare, per un comune mortale, impossibile; invece, Vincenzo, che di uomo comune ha ben poco, accorcia, accorcia e ancora accorcia il distacco fino a tagliare il traguardo quasi insieme all'inglese! Peccato, abbiamo avuto tanta sfortuna e tanti contrattempi che ci hanno impedito di conquistare un sacrosanto oro!
Prima di noi ha corso la staffetta M65 con Aldo Cambiaghi con mezza squadra prestata dagli M70; nonostante tutto ha conquistato il bronzo grazie soprattutto al nostro Aldo che, in ultima frazione ha rintuzzato l'attacco del francese di colore che pur tuffandosi rovinosamente sul traguardo, non è riuscito a soffiarci la medaglia.
Così sono terminati questi campionati europei.
Spero che la mia radiocronaca possa avere suscitato in chi la leggerà il desiderio di trovarsi in prima persona a vivere questi meravigliosi momenti e quindi decidere finalmente di fare compagnia a questo piccolo grande gruppo di appassionati della pista.
A tutti un grande saluto.
Aldo Del Rio