Tre Road per un Quadrifoglio

Borgo Val di Taro, sono le sette del mattino di sabato 31 maggio ed un piccolo gruppo di atleti sta ultimando i preparativi prima della partenza del Quadrifoglio Trail, nuovo ingresso nel panorama delle gare trail da 100 km ed oltre.

Cielo minaccioso, ma del resto dalla Cisa a Masone, tutto questo territorio a cavallo tra Emilia, Piemonte e Liguria sembra attirare le piogge che poi però la terra trasforma in eccellenti funghi porcini.
Tre Road alla partenza, Ilaria pink Fossati, Stefano salite corribili Giannetti ed il sottoscritto.
La competizione è valida anche per il neonato circuito Iuta, l’OverChallengeTrail, che riunisce tutte le competizioni trail con distanza da 100 km ed oltre inserite nel calendario nazionale della Iuta.

La gara è divisa in quattro petali di differenti chilometraggi (più duri i primi due per complessivi 61 km) alla fine di ciascuno dei quali si torna sempre al punto di partenza, nel centro del Paese: una tentazione notevole rivedere la propria sacca, la cara vecchia macchina, intuire poco lontano l’autostrada che ci riporterà a casa … poi però si mangia un pezzo di crostata, si beve un bicchiere di coca cola o una birretta e si riparte.

Il percorso è veramente corribile con l’eccezione di pochi tratti ed un dislivello tutto sommato accettabile (D+ 4.800 mt): luoghi verdissimi, pochissimi single track, molte strade forestali ma anche inevitabili quantità industriali di fango.
Stefano ha fatto una grande gara terminando al 16mo posto assoluto in 14h58’, Ilaria si è rilassata (quarta donna e 37ma assoluta in 18h14’) ed il sottoscritto si è arrabattato come al solito (47mo in 20h24’).

Alla prossima, il Cro-Magnon (130km da Limone Piemonte alla spiaggia di Cap d’Ail in Costa Azzurra) dove saremo nuovamente tutti e tre alla partenza.

forever on the road!
Paolo Valenti