INFORMATIVA BREVE

La informiamo che, per migliorare la sua esperienza di navigazione su questo sito web, utilizziamo diversi tipi di cookie, tra cui:
Cookie di tipo funzionale alla navigazione (functionality cookie); Cookie di tipo pubblicitario (advertising cookie); Cookie di tipo statistico (performance cookie); che consentono di accedere a dati personali raccolti durante la navigazione.
Nella pagina della Informativa Estesa sono presenti le istruzioni per negare il consenso all'installazione di qualunque cookie. Cliccando su "ACCETTA" o continuando la navigazione, saranno attivati tutti i cookie specificati nell'Informativa Estesa ai sensi degli artt. 13 e 14 Reg.to UE 2016/679.

ACCETTA X

Mondo Ultra – ottime notizie dall'Appennino parmense

Inserito da ste_scal il 23/11/2017 alle 14:55 nella sezione Ultra

Si è corsa domenica 19 novembre la Ultra K Marathon, sorella minore della Maratona delle Terre Verdiane con cui condivide città di partenza (Salsomaggiore) e staff organizzativo. Minore solo perché ultima nata, da una decina di anni, poiché – in quanto a difficoltà altimetriche – la corsa non ha nulla da invidiare a nessuna gara qualificata come ‘corsa in montagna’.

Anche quest’anno grandi numeri di partecipazione, elemento non scontato per una gara Ultra, tra l’altro tutt’altro che semplice: 275 arrivati, di cui 47 donne. Tutti giunti entro o poco oltre le 7 ore di tempo massimo. Che non è proprio una barzelletta, stanti i quasi 1000 metri di dislivello del percorso (fate voi i confronti con le 6 ore massime concesse abitualmente in maratona...).

La gara è di fatto il periplo del Monte Canate, si snoda per 50 km su e giù per l’appennino parmense, attraversando borghi medievali perfettamente conservati come Vigoleno, centri collinari quali Pellegrino Parmense (dove terminano la fatica i corridori della mezza maratona) e altri falsopiani e saliscendi lungo boschi, valli e colline, rese uniche dai colori dell’autunno.

Il nostro Piermario Sasso è ormai un habitué della gara, ne conosce ogni segreto e ogni dettaglio. Leggendo il suo resoconto dello scorso anno, il giovane socio Diego Andese promise di correre quest’anno la Ultra K Marathon. Diego ha mantenuto la promessa e domenica era uno degli otto Road alla partenza da Salsomaggiore. Ecco le sue impressioni sulla gara:

Una splendida giornata di sole ci accoglie a Salsomaggiore; al ritiro pettorali incontro Giorgio Vergnano, specialista delle ultra che subito mi dice: “Ho fatto la ricognizione del percorso in auto, non c’è un chilometro di pianura!”. Niente panico mi dico, i trail mi hanno insegnato a non temere le salite.
Ritrovo poi anche Massimo Gattoni, alla sua prima esperienza ultra, mentre per me è la seconda dopo la Ticino Ecomarathon, ma sono comunque all’esordio sulla distanza. Breve riscaldamento insieme e via!
Dopo pochi chilometri mi rendo conto che le gambe girano alla grande e la testa non ammette debolezze. Riesco a correre bene tutte le salite; la seconda, quella più lunga che porta al passo di Sant’Antonio, sembra non finire mai. Il paesaggio però aiuta a lenire la fatica. Seguendo i consigli di Re Giorgio Calcaterra approccio la ripida discesa con cautela, un po’ di atleti mi superano andando giù a cannone, io scendo al mio passo, so che c’è un'altra insidiosa salita che mi attende più avanti.
Ed è qui che faccio la differenza: attacco la salita al mio passo e ritrovo tutti quelli che mi hanno superato in discesa che arrancano camminando, me li bevo ad uno ad uno e, quando la strada spiana e poi comincia a scendere, mancano ormai otto chilometri al traguardo. Un’occhiata al cronometro, faccio due conti, e quando mi rendo conto che posso chiudere sotto le 4 ore e 45, ho l’adrenalina a mille, mi butto giù per la discesa senza pensarci due volte e quando taglio il traguardo a 4:44 e spiccioli, comincio a piangere come un bambino… una giornata che difficilmente dimenticherò, forse ho trovato la mia dimensione!!


Per la cronaca, il Road ha ottenuto ottimi risultati, con il 15° posto assoluto e 1° di categoria SM 50 di Nicola D’Alessandro e con il terzo posto tra gli M55 di Giorgio Vergnano.
Oltre ai già citati, presenti a Salso anche Maurizio Colombo Roberto Elli e Paolo Valenti.

Otto soci in tutto, presenza non scontata. Tutti loro hanno contribuito a far fare un passo decisivo alla nostra squadra nelle classifiche tanto del GP di Ultramaratona quanto della Combinata Iuta, dove siamo attestati al terzo posto. Manca poco per festeggiare il podio, incrociamo le dita!

Ricordo a tutti che siamo alle ultime battute della stagione in corso, ma stiamo già iniziando a programmare la prossima, a partire dalla gara principe dell’Ultramaratona, il Passatore.
Vogliamo creare un gruppo di soci Road che si ritrovi insieme, il 26 maggio prossimo, alla partenza a Firenze (e anche all’arrivo a Faenza, naturalmente). Se anche tu vuoi vivere l’avventura di una 100 km con il gruppo Road, non esitare a segnarti sul sito alla pagina di 'iscrizione eventi' del maggio 2018. Ti aspettiamo!

Se desideri maggiori informazioni sulle modalità di iscrizione di gruppo al Passatore e sulle prossime iniziative Road in vista di questo importante appuntamento, scrivici pure all'indirizzo ultra@rrcm.it

Buone ultra a tutti
Team Ultra RRCM

Letto 982 volte
Sei ore e passa di fatica per Maurizio, ma grande soddisfazione al traguardo
Sei ore e passa di fatica per Maurizio, ma grande soddisfazione al traguardo




 Questo mese 
 Aprile 
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30
Oggi  Apr 24, 2024